Problemi comuni cane
Questi comportamenti sono frequentemente riportati dai proprietari come fastidiosi e/o problematici

Tira al guinzaglio
Generalmente è un comportamento manifestato dal cane per difficoltà a camminare al guinzaglio se questo non viene gestito dal proprietario in modo corretto (ad esempio se si usano collari così detti a strozzo o semi-strozzo, se la lunghezza del guinzaglio non è adeguata, ecc…). In taluni casi può manifestarsi in seguito di disturbi o alterazioni legati ai primi mesi dello sviluppo comportamentale.

Salta addosso alle persone
Può essere dovuto ad un errato apprendimento di un comportamento da attuare per relazionarsi alle persone, il più delle volte a causa di un insegnamento errato da parte dei proprietari e dei frequentatori abituali della casa, che incentivano il manifestarsi di questi atteggiamenti perché non infastiditi e anzi gratificati. Oppure può essere una conseguenza di problemi più profondi che fanno capo a disturbi o alterazioni legati ai primi mesi dello sviluppo comportamentale.

Abbaia sempre
A volte è un comportamento messo in atto per sfuggire alla noia ma più frequentemente è una manifestazione comportamentale legata allo stress ed al disagio che il cane prova a doversi separare dal proprio nucleo familiare, associata spesso ad una incapacità, da parte del cane, di autogestirsi e una insicurezza circa le proprie capacità e competenze. Oppure ancora conseguente a una relazione con il proprietario vissuta in modo non corretto.

Sporca in casa
Va tenuto presente che è normale che si verifichino incidenti fino ai 4 mesi di età, prima la capacità del cucciolo di controllare i propri sfinteri non è completa. Se il comportamento permane in età adulta potrebbe essere una conseguenza di una errata gestione da parte del proprietario oppure potrebbero esserci alla base disturbi o alterazioni legati ai primi mesi dello sviluppo comportamentale.

Non vuole camminare in passeggiata
In molti casi può essere un comportamento manifestato dal cane per difficoltà a camminare al guinzaglio qualora non sia gestito dal proprietario in modo corretto. A titolo di esempio: se si usano collari così detti a strozzo o semi-strozzo, se la lunghezza del guinzaglio non è adeguata, ecc. Generalmente può esserci alla base una paura legata a problemi più profondi, conseguenti a disturbi o alterazioni legati ai primi mesi dello sviluppo comportamentale. In questo scenario, il cane non è in grado di esplorare, prendere contatto o elaborare nel modo più corretto l’ambiente che lo circonda.

Gira su se stesso
A volte può essere un comportamento messo in atto per sfuggire alla noia. Spesso però può essere una manifestazione comportamentale legata allo stress o ad un disagio avvertito dal cane. Esempio sono: vivere in condizioni di confinamento e restrizione dello spazio, in ambienti poveri di stimoli, ecc… Bisogna prestare attenzione se il proprio cane manifesta alcuni comportamenti con una certa frequenza di ripetizione. A titolo di esempio: leccarsi le zampe o la coda, mordere l’aria o il proprio fianco, inseguire le ombre o riflessi luminosi, ecc.

Si lecca ripetutamente una zampa
In alcuni casi può essere un comportamento messo in atto per sfuggire alla noia. Più frequentemente può essere una manifestazione comportamentale legata allo stress o ad un disagio avvertito dal cane. Alcuni esempi sono: vivere in condizioni di confinamento e restrizione dello spazio, in ambienti poveri di stimoli, ecc… Bisogna fare molta attenzione se il proprio cane manifesta alcuni comportamenti con una certa frequenza di ripetizione. Esempi comuni sono: mordere l’aria o il proprio fianco, leccarsi la coda, inseguire le ombre o riflessi luminosi, girare su se stesso, ecc.

Non fa entrare o uscire da casa
Può essere una conseguenza del disagio che il cane prova a doversi separare dal proprio nucleo familiare. E’ spesso associata ad una incapacità di autogestirsi e una insicurezza circa le proprie capacità e competenze. Oppure può essere conseguente all’instaurarsi di una non corretta relazione con i proprietari.

Distrugge casa
A volte è un comportamento messo in atto per sfuggire alla noia. Più frequentemente è una manifestazione comportamentale legata allo stress ed al disagio che il cane prova a doversi separare dal proprio nucleo familiare. Spesso è associata ad una incapacità, da parte del cane, di autogestirsi e ad un’insicurezza circa le proprie capacità e competenze.

Non mi ubbidisce
È una situazione che spesso si verifica in conseguenza ad una errata comunicazione da parte del proprietario oppure ad una non corretta relazione con il proprio cane.

Non va d’accordo con altri cani
Di solito per questo genere di problematiche ci sono problemi nello sviluppo comportamentale in generale e/o nella socializzazione intraspecifica in particolare (se si presenta da sempre). Se è un comportamento che insorge nel tempo la causa potrebbe essere una problematica fisica e/o comportamentale. Tutto ciò porta gli altri cani a mettere in atto una comunicazione facilmente percepita come minacciosa o fastidiosa.

Non va d’accordo con i gatti
Alla base di questo genere di problematiche spesso ci sono problemi nello sviluppo comportamentale in generale e/o nella socializzazione interspecifica in particolare. A volte i gatti vengono percepiti dal cane come piccole prede e si possono verificare atteggiamenti tipici della caccia.

Non va d’accordo con altri animali
Alla base di questo genere di problematiche spesso ci sono problemi o nello sviluppo comportamentale in generale e/o nella socializzazione interspecifica in particolare. Se gli animali sono di taglia piccola possono essere percepiti dal cane come piccole prede. Si possono quindi verificare atteggiamenti tipici della caccia.

Non va d’accordo con i bambini
Alla base di questo genere di problematiche spesso ci sono problemi o nello sviluppo comportamentale in generale e/o nella socializzazione interspecifica in particolare. Il cane può percepire i bambini come troppo rumorosi o imprevedibili. Per questo motivo possono innescare risposte legate alla paura o all’irritazione o fastidio.


