Gatti che hanno paura
La paura è un’emozione primaria che si sviluppa in seguito alla percezione di un pericolo, reale o supposto.
Paura di tuoni e fulmini
Spesso si sviluppa in soggetti giovani, ma che permane nell’adulto. Generalmente è conseguente ad una esperienza negativa dell’evento: aver assistito ad un temporale che si è presentato particolarmente forte e violento o aver associato la situazione ad un momento di difficoltà (trovarsi in ambiente esterno, confinato in uno spazio limitato o impossibilitato ad allontanarsi). Alla base ci possono essere disturbi più complessi, legati alle prime fasi dello sviluppo comportamentale.
Paura del veterinario
Insorge generalmente in seguito ad una esperienza vissuta come negativa da parte del gatto. L’ambulatorio veterinario è il luogo dove il gatto viene portato per essere visitato, se necessario con l’utilizzo di strumenti e apparecchi medici, o per essere sottoposto a vaccinazioni, trattamenti terapeutici o altro. E’ facile pertanto avere da parte del gatto una visione tuttaltro che positiva del luogo o del professionista che lo ha in cura.
Paura degli oggetti sconosciuti
Alla base spesso ci sono problemi più profondi conseguenti a disturbi o alterazioni legati ai primi mesi dello sviluppo comportamentale. Il gatto non è in grado di esplorare, prendere contatto, elaborare nel modo più corretto l’oggetto che ha difronte. Spesso si accompagna anche alla paura di persone sconosciute.
Paura delle persone sconosciute
Generalmente può nascere in seguito ad una non corretta socializzazione verso le persone. A volte è legata alla “Paura degli oggetti sconosciuti” e ciò che è inusuale diventa per il gatto di difficile approccio.
Paura dei bambini
Si può sviluppare in seguito ad una non corretta socializzazione verso i bambini o per passate esperienze negative di vissuto con bambini non rispettosi del benessere del gatto.
Paura di altri gatti
Può prendere origine da una non corretta socializzazione verso i conspecifici. Può anche essere una conseguenza di un’esperienza passata vissuta in modo negativo da parte del gatto, ad esempio in seguito a tentativi da parte del proprietario di avvicinare forzatamente due o più animali.
Paura dei fuochi di artificio
Spesso si sviluppa in soggetti giovani, ma permane nell’adulto. E’ generalmente conseguente ad una esperienza negativa dell’evento, come per il paragrafo precedente. Alla base ci possono essere disturbi più complessi, legati alle prime fasi dello sviluppo comportamentale.
Paura del trasportino
È spesso conseguente ad una comune difficoltà del gatto ad allontanarsi dal proprio ambiente di vita. E’ quindi facile l’associazione del trasportino con il dover essere condotto fuori. La riluttanza ad utilizzarlo si accompagna spesso alla manifestazione del proprio disagio tramite tipici comportamenti: eliminazione di pipì e feci, miagolii ininterrotti, vomiti/rigurgiti.
Paura degli altri animali (cani, conigli, furetti, ecc)
Ad esempio, può prendere origine da una non corretta socializzazione verso questi animali. Spesso è associata ad una incapacità del gatto di porsi di fronte a situazioni nuove oppure essere una conseguenza di un esperienza passata vissuta in modo negativo da parte del gatto.