Ebook gratuito (29 pagine, PDF)

Sento spessissimo dire dai miei clienti riguardo i propri cani “gli manca solo la parola”! Ciò accade perché chiunque abbia o abbia avuto un cane non può non riconoscere l’abilità dei nostri «amici a quattro zampe» a essere dei grandi comunicatori.

I cani, a differenza della nostra specie che preferisce comunicare con la voce, prediligono utilizzare il proprio corpo per manifestare i propri stati d’animo e le proprie intenzioni. Certo anche i cani posseggono un repertorio vocale ma di gran lunga inferiore al nostro. Assumono pertanto molta importanza le posture del corpo, i movimenti nello spazio, le espressioni facciali che rappresentano informazioni rapide e che richiedono la presenza ravvicinata o relativamente ravvicinata dei soggetti che prendono parte al dialogo.

Quando dico che i cani comunicano con il proprio corpo intendo dire che utilizzano tutto il corpo per esprimere le loro intenzioni o i propri stati d’animo. I proprietari dovrebbero imparare a osservare quindi ogni parte del corpo e non soffermarsi solo su alcuni particolari. Questa precisazione è in particolare per coloro che sono stati morsi dal proprio cane e che precisano che il loro cane

«non l’ha fatto con cattiveria, perché in quel momento stava scodinzolando».

Poco importa che oltre allo scodinzolare il cane avesse ad esempio prima ringhiato, assunto una postura rigida e alta, avesse orripilato il pelo e così via. Attenzione: lo scodinzolare del cane non è indice di bontà di intenti o di gioia irrefrenabile, indica uno stato di eccitazione del cane come spesso si verifica in situazioni di felicità o di gioco. Da notare che il cane mette in atto diverse forme di scodinzolio: la coda più o meno alta, più o meno rilassata, in movimento in tutta la sua lunghezza o solo nella parte terminale.

Per capire il proprio cane bisogna quindi avere una visione d’insieme

Testa Corpo
Orecchie Coda
Occhi Zampe
Muso Pelo
Bocca Postura

Non vi preoccupate! Sono valutazioni che si fanno nell’immediato e non richiedono più di qualche secondo.

I segnali e le posture adottate dai cani sono numerosissime e possono essere a grandi linee suddivise in:

  • Segnali di attenzione/allerta
  • Segnali di aggressività (offensiva/difensiva)/minaccia
  • Segnali di paura
  • Segnali di gioco
  • Segnali calmanti/pacificazione

QUIZ Prima di andare oltre, date un’occhiata al collage di foto. Riuscite a scorgere dei segnali?

Indovina quali segnali ci sono nelle foto

Indovina quali segnali ci sono nelle foto

I segnali di calma

Il cane è un animale che solitamente vive in un gruppo sociale e come spesso accade i soggetti che vivono all’interno di uno stesso gruppo o che vengono a contatto con soggetti appartenenti ad altri gruppi possono andare incontro a situazioni di conflitto o a scontri.
Ma questo capita anche a noi: pensate ai numerosissimi battibecchi a cui assistiamo o prendiamo parte quotidianamente tra e con i nostri familiari, oppure ai confronti, più o meno educati, che abbiamo con persone estranee ad esempio in coda alla posta, sull’autobus, alla guida della nostra auto e così via.

Per evitare che si verifichino questi scontri i cani utilizzano i segnali calmanti ossia messaggi rivolti a loro stessi e agli altri interlocutori e caratterizzati da espressioni del viso, da posture, atteggiamenti e movimenti nello spazio, il cui scopo è quello di prevenire l’accadere di eventi poco piacevoli, evitare le minacce da parte di uomini e altri cani, indurre l’interlocutore a sentirsi più sicuro, a trasmettere la propria buona volontà, apparire disponibile, placare il nervosismo, la paura, lo schiamazzo e situazioni spiacevoli in generale ed infine sono usati anche per calmare essi stessi, quando si sentono stressati o a disagio.
È vero che questi segnali li vediamo emettere quando osserviamo i nostri amici a quattro zampe al parco con gli altri cani, ma sono anche gli stessi che i nostri cani utilizzano per comunicare con noi e che noi, in parte, possiamo utilizzare per comunicare con loro.

I segnali di calma hanno dunque un doppio significato:

  • possono essere una richiesta di tolleranza, di calma, di amicizia
  • possono essere un segnale indicativo di disagio e di stress.

Tutti i cani ben socializzati li utilizzano e sono in grado di comprenderli e ogni cane può manifestare una certa preferenza a utilizzarne con maggiore frequenza alcuni rispetto ad altri, pur mantenendo la capacità di comprenderli tutti.

Ed ecco un elenco più o meno esaustivo

girare la testa annusare
socchiudere gli occhi o sbattere le palpebre compiere traiettorie curve
voltarsi di lato o di spalle agitare la coda
leccarsi il naso scrollarsi/grattarsi
immobilizzarsi farsi piccoli e cercare di leccare il muso dell’interlocutore
camminare lentamente, usare movimenti lenti schioccare la lingua
assumere la posizione di gioco alzare una zampa
sedersi/sdraiarsi fingere di ignorare che l’altro esista
sbadigliare fare pipì
guardare altrove  

 

Vuoi leggere gratis tutto l’articolo in un comodo PDF di 29 pagine?

Due semplici passi e te lo invierò quanto prima via messaggio su Facebook (in FB dovrai cliccare su Messaggi e poi Altro)
1) Metti il like sulla pagina (se compare in basso mi-piace-facebook è già tutto ok!)

2) Clicca la foto qui sotto e condividi il post.

Segnali-calmanti-fb

 

 

 

 

 

Ops: ecco una possibile soluzione del collage!

Le frecce indicano un particolare segnale (stress, gioco, calma, ecc)

Le frecce indicano un particolare segnale (stress, gioco, calma, ecc)

di Elena Borrione
(20/05/2014)

Condividi con i tuoi amici: